Ballerina bianca

Grande quanto un passero; forme slanciate con lunga coda e colorito bianco, nero e grigio piuttosto contrastato. Corre rapidamente e agita spesso la coda. Può essere confusa soltanto con la Ballerina gialla e la Cutrettola, entrambe con ventre e sottocoda gialli. Forme slanciate con lunga coda spesso agitata con un movimento ritmico, becco sottile ed appuntito.
Il maschio in abito nuziale è inconfondibile: mascherina bianca su fronte e occhi contrastante con la gola, il petto e la nuca neri; dorso e ali grigi; coda nera bordata di bianco e parti inferiori bianche. La femmina ha colori meno netti sul capo ed entrambi i sessi hanno una livrea più sfumata in inverno. Il giovane è bianco e grigio, con una mezzaluna scura sul petto e coda più corta rispetto all'adulto.
Caratteristiche:lunghezza complessiva: cm 20 apertura alare: cm 30-32 peso dell'adulto: g 18-27
Vive libero in natura in tutti i continenti, molto simile agli altri componenti del genere predilige gli ambienti prossimi all'acqua anche se è possibile trovarla anche in altri ambienti grazie alla sua notevole capacità di adattamento.
Costruisce un voluminoso nido a coppa nascosto in anfratti naturali (su ripe e scarpate) o artificiali (su costruzioni); nidifica in primavera.Numero di uova: 3-7 peso di un uovo: g 2-2,4 incubazione:12-14 giorni involo dei piccoli: dopo circa 15 giorni Necessita di spazi aperti con vegetazione erbacea rasa alternata a tratti con suolo nudo. Si adatta molto bene ad ambienti antropizzati quali centri abitati, bordi di strade, dintorni di cascine o alpeggi e spesso costruisce il nido su fabbricati. È particolarmente frequente lungo i corsi d'acqua bordati da greti ghiaiosi.A seconda delle disponibilità di cibo può avere comportamenti sia stanziali che migratori.
Cattura piccoli insetti al suolo su tappeti erbosi, strade, scarpate, greti e tetti; può svolazzare alla ricerca di prede anche su specchi d'acqua e occasionalmente su bestiame al pascolo.Fra i piccoli uccelli è forse quello che più riesce a vivere in simbiosi con gli esseri umani. Si avvicina spesso alle case in cerca di cibo (specie se c'è un balcone abbastanza ampio) e, se questo le viene offerto con regolarità, può diventare abitudinaria e mangiare in presenza degli occupanti. E' opportuno lasciarle anche una ciotola d'acqua. Se il rapporto con la casa si consolida, la Ballerina Bianca può addirittura 'segnalare' la sua presenza all'uomo eseguendo brevi stacchi da terra davanti alle finestre. Può inoltre essere allevata.
In Valle d'Aosta è stanziale e nidificante anche la Ballerina gialla (Motacilla cinerea), con coda ancora più lunga di quella della Ballerina bianca e parti ventrali gialle. È osservabile soprattutto lungo i corsi d'acqua, nei pressi dei villaggi rurali e lungo strade ove sia frequente il ruscellamento dell'acqua.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera